Gurfateh Singh
Il lavoro principale di questo libro si è basato sull’analisi degli effetti del precondizionamento ischemico (IPC), un fenomeno cardioprotettivo, in condizioni patologiche di iperlipidemia. L’iperlipidemia possiede un importante fattore di rischio per la cardiopatia ischemica. È stato osservato che l’IPC riduce il danno miocardico indotto da I/R nel cuore di ratto normale. Tuttavia, l’effetto cardioprotettivo dell’IPC è risultato insignificante nel cuore di ratto iperlipidemico. Pertanto, si suggerisce fortemente che lo sviluppo di un elevato grado di stress ossidativo e la down-regulation di PPAR-α nel cuore di ratto iperlipidemico possano essere responsabili dell’effetto paradossale osservato dell’IPC. Fenofibrato e clofibrato hanno ripristinato gli effetti cardioprotettivi dell’IPC nel cuore di ratto iperlipidemico; si può quindi ipotizzare che l’attivazione mediata da PPAR-α nel cuore di ratto iperlipidemico possa essere responsabile del ripristino delle potenzialità cardioprotettive dell’IPC. Questo studio riporta per la prima volta che il clofibrato e il fenofibrato hanno un ruolo significativo nel ripristino degli effetti cardioprotettivi abrogati dell’IPC in condizioni di iperlipidemia.